Oggi non disegno (Una breve pausa dalle strips)


Come temevo, non sono riuscito a mantenere la mia promessa… ed eccomi qua che aggiorno il blog una settimana dopo l’ultimo post; a mia discolpa posso dire di aver avuto parecchi imprevisti, che mi hanno portato via piú tempo del previsto.

Del resto peró io d’imprevisti e contrattempi ne ho tutti i giorni, per cui non so quanto regga come giustificazione…

In ogni caso, su queste pagine solitamente futili e prive di contenuti seri vorrei aprire una brevissima parentesi, sperando che non vi arrechi troppo disturbo.

Ci tenevo a ricordare brevissimamente su queste pagine Stefano, da molti meglio conosciuto come “Panno”, che qualche giorno fa ci ha lasciato, abbandonando questa vita.

Ho pregato per lui, e continuo a farlo. Era un animo gentile, buono, e mi auguro fortemente che non si sia perduto.

Lo conoscevo dall’etá di 11 anni, e anche se negli anni dell’universitá lo avevo perso di vista ne conservo tuttora un’immagine molto nitida.

Nonostante fossimo persone molto diverse, con idee e vite radicalmente opposte, l’ho sempre visto come una persona eccezionale, un’artista con una genialitá ed una bravura che sapevo fin dalle medie che non avrei mai saputo eguagliare. Io mi sforzo tanto per creare cose divertenti, o perlomeno piacevoli… con risultati di certo non proporzionati alla fatica che ci metto.

Per Stefano era una cosa facilissima non solo il disegnare (anche il piú piccolo scarabocchio diventava esilarante), ma soprattutto raccontare storie e concepire idee che da subito lasciavano fulminati.

Altre persone lo hanno ricordato anche per molti altri motivi, io preferisco ricordarlo per l’Omino Stecchino, per le sculture che faceva, per le miniature che dipingeva (anche se mai completava), per le avventure di Super Citrullo, per “Il resto del Calzino”, per i Super Pingu che disegnava in giro, per i quadri con le lische di pesce… In pochi tratti riusciva a fare quello che a me non riesce in ore di lavoro.

É questa la magia piú grande, per chi si dedica all’arte.. e Stefano ne aveva da vendere.

Spero che apprezziate questo suo piccolo schizzo che ho ripescato da un vecchio diario…

76 Comments

No comments yet.

Comments RSS TrackBack Identifier URI

Sorry, the comment form is closed at this time.


Hanc marginis exiguitas non caperet is proudly powered by WordPress and themed by Mukkamu